Di solito quando si usano le virgolette lo si fa per riportare una citazione, se la citazione è completa in teoria bisognerebbe riscrivere la frase per intero e quindi anche il punto, ma il "punto" della citazione non è anche il "punto" della frase in cui viene riportata la citazione, infatti nel caso la frase continuasse con anche solo una parola dopo le virgolette, in quel caso il punto lo metteremmo chiaramente senza problemi.
Quindi a mio avviso la spiegazione di Kristian è la più precisa, ovvero:
Tempo; Ieri: - Paperino: Topolino è uno stupido!
Tempo; Oggi: - Pippo dice: Ieri Paperino ha detto "Topolino è uno stupido!". (o per esemplificare il secondo caso)
- Pippo dice: Ieri Paperino ha detto "Topolino è uno stupido!", almeno così ho sentito.
Poi la "forma" più estetica, quella che magari non tollera il doppio punto di chiusura non so... ma per me andrebbero due punti, uno per chiudere le virgolette se la frase riportata è terminata (o in caso contrario i famosi puntini di pacman) e uno per chiudere la nostra frase (o comunque di chi parla). Esempio veloce:
Tempo; Ieri: Paperino dice: Topolino vai a comprare il pane. / Topolino vai a comprare il pane e stai attento mi raccomando.
Tempo; Oggi: - Pippo dice: Ieri Paperino ha detto "Topolino vai a comprare il pane.". (o nel caso dei puntini)
- Pippo dice: Ieri Paperino ha detto "Topolino vai a comprare il pane e stai attento...".
Poi c'è il caso in cui le virgolette si usano per evidenziare una parola in particolare, in quel caso non penso che debba mettercisi il punto, esempio:
- Tizio dice: Ma quant'è figo Caio, ha proprio due bei "meloni". (nel caso di tranz)
Tutte 'ste pippette mentali comunque non me le faccio mai, metto il punto a fine virgolette e via (fuori).
Per concluedere, la morale è una, tutti all'ospedale a farci mettere tonnellate di punti.
Edited by †Zer0† - 16/6/2010, 12:32